Vittime del Dovere - INFO UTILI

E-mail Stampa PDF
Indice
Vittime del Dovere
BENEFICI DI CARATTERE OCCUPAZIONALE
Comma 211 Legge 232/2016
Tutte le pagine

Prot. n° 049 / 2014 afeva Sardegna onlus

 

Alghero, martedì 14 ottobre 2014

 

Oggetto: Procedura di arruolamento per “chiamata diretta nominativa” dei congiunti dei Militari riconosciuti Vittime del Dovere ed Equiparati nel ruolo dei Volontari in Servizio Permanente -VSP-

 

 

Riferimenti: Direttiva di MARISTAT del 31 gennaio 2014, nota di MARISTAT 0057751 del 22 settembre 2014, artt. 635 e 705 D.lgs 66/2010, DPR 243/2006, Parere del Consiglio di Stato n. 02526/2010.

 

Carissimi,

a seguito dei chiarimenti chiesti e pervenuti dallo Stato Maggiore della Marina Militare in merito alla Direttiva MARISTAT emanata il 31 gennaio 2014 e tenuto conto che il Consiglio di Stato (Sez. III), con Parere n. 02526/2010 del 01.06.2010, nel definire il significato del termine MISSIONE si è così espresso: “Tale innegabile ampia accezione utilizzata dalle norme citate induce a ritenere che, ai fini del riconoscimento dell’equiparazione alle vittime del dovere, debbano essere qualificate come missioni le stesse attività istituzionali proprie del personale militare, essendo le stesse comunemente ricomprese nell’accezione del termine “missione” riferito all’impiego del personale medesimo, stante il suo significato di scopo principale o giustificazione della stessa esistenza dell'organizzazione delle Forze armate.”.

Riguardo, poi, al significato da attribuire alle PARTICOLARI CONDIZIONI, sempre il Consiglio di Stato, nel medesimo Parere, afferma che: “con riferimento alla problematica amianto […] la straordinarietà deve intendersi implicita nella stessa circostanza dell’imbarco su unità navali o del servizio in strutture o mezzi che abbiano comportato esposizione all’amianto presente su tali unità, in quanto il servizio prestato in luoghi in cui erano così diffusamente presenti gli agenti dannosi per la salute ha innegabilmente esposto il soggetto a maggiori pericoli rispetto al servizio in altre, ordinarie condizioni. In conclusione, ai fini del riconoscimento della condizione di equiparato alla vittima del dovere, è necessario e sufficiente che il militare abbia contratto l’infermità in occasione o a seguito dello svolgimento della propria attività di servizio a bordo delle unità navali, ovvero su mezzi o in infrastrutture militari nei quali era documentabilmente presente amianto.”.

Per quanto sopra,

Vi segnalo la norma positiva che permette ai congiunti dei MILITARI Vittime del Dovere e degli Equiparati alle Vittime del Dovere, quali sono le Vittime dell'Amianto del Comparto Difesa, di chiedere l'immissione diretta nel ruolo dei Volontari in Servizio Permanente -VSP- delle Forze Armate Italiane col grado di Sottocapo di 3^ classe, se in Marina, oppure, 1° Caporal Maggiore o Aviere Capo, rispettivamente se Esercito o Aeronautica, senza il preventivo svolgimento di alcuna procedura concorsuale pubblica, ma solo previo accertamento del possesso dei prescritti requisiti psico-fisici, attitudinali e di moralità e condotta previsti dalla legge nonché a seguito del superamento di un apposito corso formativo, propedeutico all’immissione in ruolo.

 

In particolare, si fa presente che:

  1. E' necessario leggere attentamente le allegate direttive di MARISTAT e STATESERCITO (non risultano alla scrivente Associazione Direttive analoghe emesse da parte dello Stato Maggiore Aeronautica)

  2. Il dante causa, ovvero il militare deceduto o divenuto permanentemente inidoneo al servizio può essere o essere stato sia in servizio permanente che legato da vincoli di ferma;

  3. Il beneficio spetta in egual misura, nei limiti delle vacanze organiche di ciascuna FFAA, a tutti i familiari aventi titolo (coniuge, figlio/a o fratello-sorella laddove unico/a superstite). Cioè, se uno di questi chiede di fruirne, anche gli altri, purché abbiano compiuto il 18° anno di età, possono presentare analoga richiesta alla medesima o altra FA;

  4. Per questa tipologia di reclutamento non sono previsti limiti di età.

  5. Il limite dell'altezza, SOLO per questa tipologia di categoria protetta, è stabilito per tutti in misura non inferiore a metri 1,50 (infatti, salvo altri casi particolari, per l'ammissione al reclutamento nelle FFAA l'altezza non deve essere inferiore a metri 1,65 per gli uomini e a metri 1,61 per le donne e, limitatamente al personale della Marina militare, non superiore a metri 1,95 – Si veda l'art. 587 DPR 90/2010-);

  6. E' necessario essere idonei al servizio militare incondizionato, senza imperfezioni e infermità e superare il corso formativo, propedeutico all’immissione in ruolo. Qualora il richiedente sia già militare inquadrato nei ruoli di VFP1 o in congedo da meno di un anno, è prevista la sola fase di specializzazione;

  7. E' competenza specifica dello Stato Maggiore a cui si inoltra la richiesta di verificare, caso per caso, il possesso dei requisiti Soggettivi (rapporto di parentela con la vittima) e Oggettivi (è necessario che i militari siano deceduti o permanentemente inabili al servizio per effetto di infermità contratte nel corso di missioni internazionali di pace ovvero di attività operative proprie e ulteriori delle FFAA, definite dal D.M. Difesa del 21 novembre 2003), del/la richiedente sulla base delle disposizioni normative in vigore;

 

Si fa inoltre presente che, come spiegato ai punti 8 e 9 delle Direttive di STATESERCITO e di MARISTAT del 31 gennaio 2014 e ai sensi del DPR 243/2006, della L. 407/1998, dell'art. 9 del DL 1 gennaio 2010 n. 1, convertito con modificazioni dalla L. 5 marzo 2010, n. 30, ai congiunti delle vittime del Dovere e degli Equiparati alle vittime del Dovere, quali sono le Vittime dell'Amianto del Comparto Difesa, spettano ulteriori benefici attivabili a domanda degli interessati.

 

L'AFeVA Sardegna Onlus nel rimanere a disposizione per qualsiasi delucidazione su quanto esposto Vi invita a leggere attentamente le allegate direttive di MARISTAT e STATESERCITO, l'allegato B alla Direttiva di STATESERCITO e, per ulteriori puntuali precisazioni, a CONTATTARE gli Uffici per le Relazione con il Pubblico di PERSOMIL e degli Stati Maggiori reperibili cliccando QUI .

 

Si allega ( per aprire i documenti è sufficiente “cliccare” sulla parola che appare di colore ROSSO):

  1. Modello Base Domanda alla Marina in formato pdf;

  2. Modello Base Domanda all'Esercito in formato pdf;

  3. Modello Base Domanda alla Aeronautica in formato pdf;

  4. Direttiva di MARISTAT;

  5. Nota di MARISTAT 0057751 del 22 settembre 2014 ad AFeVA Sardegna;

  6. Direttiva di STATESERCITO;

  7. Allegato A- Brochure informativa- alla Direttiva STATESERCITO;

  8. Allegato B- Domande Frequenti- alla Direttiva STATESERCITO;

  9. Parere del Consiglio di Stato n. 02526/2010;

  10. D.M. Difesa in data 21 novembre 2003.

     

AFeVA Sardegna, il presidente

Salvatore Garau

A.FeV.A Sardegna ONLUS

Associazione Familiari e Vittime Amianto Sardegna

- Iscritta al n. 2157 del R.G.V. della RAS, Codice Fiscale 92130010900-

-Iscritta nell' Elenco del Volontariato per la Tutela della Salute del Ministero della Salute-

Garau Salvatore,

Via Azuni, 39

07041 Alghero (SS)

tel e fax 079 970103 -- cell. 347 5234072

PEC Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

e-mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. -:- Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.